Il termine QI GONG  (o  CHI KUNG, secondo la vecchia dizione, ancora molto diffusa), è composto da due ideogrammi: QI definisce l’energia fondamentale che è alla base di tutte le funzioni del mondo vivente e ne determina le caratteristiche; GONG significa “lavoro“, “esercizio“. Quindi qi  gong vuol dire  “esercitare  l’ energia“ o “lavorare  con l’ energia “ .

Come tale il termine è molto vago ed ha finito per comprendere una miriade di esercizi praticati nel corso dei secoli e per tutta la Cina da un’infinità di scuole. Caratteristica comune a tutte  le forme di qi gong è il riferimento a due pilastri della cultura cinese, le arti marziali e la medicina tradizionale.  Si tende così a riconoscere due filoni fondamentali nello studio e nella pratica del qi gong: il NEI GONG, marziale, volto a sviluppare e potenziare le capacità in combattimento; ed il DAO YIN , avente come finalità la coltivazione ed il mantenimento di un buono stato di salute (ma spesso questa distinzione  si presenta del tutto accademica ed i due aspetti finiscono per coesistere in molte forme di  qi gong),                                           .

L’attenzione è centrata di volta in volta sulle posizioni e sui movimenti del corpo, sulla visualizzazione interiore, sul riequilibrio emotivo, sulla respirazione, fino alle forme più elevate di meditazione. Obiettivo primario: migliorare la propria salute e mantenersi in  buone condizioni psico-fisiche.

 


Le forme più antiche risalgono ad epoca difficilmente definibile; le prime tracce documentate  appaiono in un ritrovamento di un dipinto su stoffa risalente al 168 a.C.  che ritraggono movimenti riconducibili al dao yin.

Fra gli esercizi più antichi e sopravissuti ai nostri giorni ricordiamo il Ba duanjin  (“ 8 pezzi di broccato “),  forse l’esercizio più famoso, ispiratore  di  altre forme più moderne (es. il dao yin yang sheng gong), lo  Yi jin jing  (lett.  “ metodo per  cambiare  le  ossa  ed  i  muscoli “,  meglio  conosciuto  come  “ esercizi  del  contadino“) ed  il  Wu qin xi ( rappresentazione dei 5 animali  ), quest’ultimo basato sui movimenti di cinque animali, tigre, cervo, scimmia, orso, airone.

 

 

 

 

 

 

Sarebbe lunghissimo elencare solo le principali forme di qi gong, ed illustrarne le caratteristiche  principali. Solo nella nostra scuola si praticano diverse forme, in parte riprese dal metodo Healing  Tao del Maestro Mantak Chia (6  suoni  guaritori, Sorriso interno, Orbita  microcosmica, esercizi della “camicia  di  ferro“, ecc…), in  parte come esercizi di base e  preparatori per il  ba gua zhang  (es.  Ba gua nei gong ).

    

Grande importanza viene poi attribuita alla scuola più moderna, elaborata di recente dall’Università di  Educazione Fisica di Pechino,  il  DAO YIN YANG SHENG GONG .

Per tutte queste forme rimandiamo alla presentazione nei rispettivi capitoli. 

 

Il Maestro Enrico Colmi ha elaborato un metodo particolare di QIGONG, basato sugli antichi metodi tradizionali da una parte e dall’altra sulle relazioni con la Medicina Tradizionale Cinese e sulle conoscenze anatomo-fisiologiche della medicina occidentale: il QIGONG-NEIGONG delle 5 dinamiche. (vedi il capitolo relativo).